L'ambiente circostante l’hotel è caratterizzato da spiagge bellissime di quarzo bianco e mare cristallino, una natura ricca di vegetazione e di specie animali ancora selvaggi: è questo il Sinis da esplorare. Anche la riserva di Seu, dopo la zona di San Giovanni di Sinis, saprà stupire con animali e specie vegetali.
Cabras è nota per il prezioso muggine proveniente dallo stagno, dal quale si ricava il "caviale sardo", meglio conosciuto come bottarga. Presenti sono i molti ristoranti di pesce.
Si può visitare l'antica Tharros (XI e VIII sec. a.C.) e dirigendosi verso la città di Tharros ci si imbatte nella chiesa bizantina di San Giovanni di Sinis del V secolo, la testimonianza archiettonica più antica dell'epoca cristiana della Sardegna.
La spiaggia di Arutas è uno dei lembi di mare più straordinari di queste zone. La si può trovare percorrendo la campagna del Sinis. Altra spiaggia degna di nota è quella di Maimoni, caratterizzata da una sabbia fine come seta e quarzo bianco, il tutto circondato dalla vegetazione della macchia mediterranea.
Capo San Marco è il punto più estremo del Sinis che si getta direttamente nel mare. La passeggiata che costeggia la costa destra del Capo è bellissima da fare in compagnia. Da Capo San Marco si possono ammirare paesaggi mozzafiato.
Ci si può avventurare tutto l'anno in meravigliose escursioni sulla catena montuosa del Montiferru che permette di ripararsi dal sole cocente dell'estate sarda.